Regioni del whisky Scozzese
La Scozia è di gran lunga il paese del whisky più conosciuto e rinomato al mondo. Ma anche all’interno della Scozia esistono regioni specifiche che possono determinare in larga misura lo stile e il sapore di un whisky. Le regioni scozzesi del whisky sono divise in aree che spesso conferiscono un carattere distinto al whisky.
Per saperne di più sulle diverse regioni del whisky scozzese, leggi qui di seguito.
La Scozia è composta da 6 regioni, ognuna delle quali ha generalmente un proprio stile di whisky:
- lslands
- Speyside
- Highlands
- Islay
- Campbeltown
- Lowlands

Lowlands
Le Lowlands scozzesi sono note anche come i Giardini di Scozia. La torba è scarsa e il caratteristico “sapore di torba” spesso manca nei malti di questa zona. Tuttavia, sono presenti grandi quantità di orzo di buona qualità. Le Lowlands sono responsabili dei malti leggeri con caratteristiche fruttate. È interessante notare che nelle Lowlands alcune distillerie optano per la tripla distillazione. Si tratta di una scelta piuttosto insolita, dato che in Scozia prevale la doppia distillazione. Tra queste vi sono Rosebank e Auchentoshan. Quest’ultima, insieme a Glenkinchie e Bladnoch, è attualmente l’unica distilleria operativa nelle Lowlands.
Highlands
La regione degli Altipiani può essere suddivisa in 3 regioni:
Altipiani centrali: L’area che confina con le Lowlands e arriva fino all’inizio delle Highlands. Qui si trovano malti con caratteristiche diverse. Le distillerie più a sud tendono verso i malti delle Lowlands, mentre quelle più a nord hanno somiglianze con i malti dello Speyside.
Highlands settentrionali: Un’area montuosa e turbolenta, con molte fonti d’acqua diverse. L’area si estende da Inverness a Wick, il punto più settentrionale della Scozia continentale. I malti prodotti sono corposi e hanno un sapore salato. Ciò è dovuto al fatto che molte distillerie sono vicine al mare.
Highlands occidentali: La zona tra Oban e Fort William produce malti morbidi e corposi. È sempre stata una regione in cui si trovavano poche distillerie. Attualmente, solo Oban e Ben Nevis sono ancora operative.
Speyside
È la regione delle Highlands con il maggior numero di distillerie per chilometro quadrato, per un totale di quasi 60! La regione prende il nome dal fiume Spey che la attraversa. ln questa regione c’è meno torba che altrove nelle Highlands. I malti dello Speyside sono generalmente quelli con il sapore più morbido. Nonostante il gran numero di distillerie diverse situate a breve distanza l’una dall’altra, i vari malti presentano ancora un’ampia varietà di caratteristiche e sono molto complessi nel sapore.
lslands
Questi malti sono prodotti nelle isole di Mull (Tobermory), Skye (Talisker), Iura (Isola di Jura), Arran (Isola di Arran) e nelle isole Orcadi (Highland Park e Scapa). Le caratteristiche sono diverse: dal fruttato al torbato, con sfumature salate di mare.
Islay
Islay è un’isola scozzese, la più meridionale delle Ebridi interne. Si trova a sud di Jura. La città principale è Bowmore; altre città degne di nota sono Port Ellen e Port Charlotte. lslay è nota per i malti pesanti che vi si producono. La torba è stata l’unico combustibile per molto tempo e questo si riflette nei malti! Hanno un forte odore e sapore torboso, affumicato, a volte persino medicinale (iodio). Tuttavia, questo non vale per tutti i malti. Laphroaig, Lagavulin e Ardbeg appartengono alla categoria più pesante dei malti d’argilla. Bowmore e Caol Ila sono un po’ più leggeri dei primi, ma comunque robusti. Buhnahabhain e Bruichladdich sono relativamente morbidi e più fruttati. Come tali, rappresentano un forte contrasto con i loro fratelli più pesanti. L’ultima distilleria è Port Ellen, ma non produce più whisky e rifornisce tutte le distillerie dell’isola di orzo maltato.
Campbeltown
Campbeltown è una città sulla penisola di Kintyre. Un tempo era il centro dell’industria scozzese del whisky, con oltre 20 distillerie. Il whisky di Campbeltown era molto popolare durante il proibizionismo americano degli anni ’20 e veniva ampiamente contrabbandato. Il periodo di massimo splendore, tuttavia, fu seguito dal declino economico.